La 44esima edizione dei prestigiosi premi teatrali è avvenuta ieri, lunedì 12 dicembre, al Teatro Arena del Sole di Bologna. Tra i premiati e i finalisti numerosi artisti e compagnie programmati all’interno del Circuito regionale di Piemonte dal Vivo, ente capofila nella governance della Lavanderia a Vapore.
A conquistare l’Ubu come miglior spettacolo dell’anno sono i Sotterraneo (con L’angelo della storia): la formazione, nata a Firenze nel 2004, sarà presto a Canelli e a Saluzzo con Atlante linguistico della Pangea. Se Stefania Tansini poi (in residenza alla Lavanderia a Vapore di Collegno a settembre scorso per la preparazione del solo Of the nightingale I envy the fate) ottiene la palma come miglior attrice/performer under 35, è invece Inferno di ALDES (coreografia di Roberto Castello) – che ha replicato a Vercelli, Ovada e Asti come segmento della rassegna We Speak Dance – il miglior spettacolo di danza dell’ultima stagione. Il 13 gennaio a San Maurizio d’Opaglio e il giorno successivo a Racconigi, i Kronoteatro – vincitori per Terreni Creativi della categoria curatore/curatrice o organizzatore/organizzatrice, insieme a Maurizio Sguotti – saranno impegnati ne La fabbrica degli stronzi. Dulcis in fundo, il titolo di miglior nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica è conquistato ex aequo da Mario Perrotta, che con Dei figli approda – tra le altre – anche a Pinerolo.
Fra i finalisti, anche Valentina Picello (candidata miglior attrice per la prova resa in Edificio 3, in tournée a inizio novembre tra Ovada, Saluzzo, Asti, Cuneo e Casale) e Brevi interviste con uomini schifosi di Daniel Veronese, con Lino Musella e Paolo Mazzarelli (prossimamente a Chiaverano, Ciriè e Cuneo), inserito nella terna come migliore nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica.