Il network EDN si rinnova, con un restyling del logo e un nuovo naming: la rete di cui anche Lavanderia Vapore fa parte, infatti, da European Dancehouse Network diventa European Dance Development Network.
Un cambiamento che attesta l’evoluzione del network in una nuova direzione: il focus si allarga ora oltre le case della danza per abbracciare anche le organizzazioni impegnate nella formazione, non necessariamente legate a un luogo fisico, seguendo le suggestioni di uno scenario sempre più mutevole e il confronto interno alla stessa Assemblea Generale di EDN, arrivando ad attestarsi, così, come rappresentanza di un panorama variegato e multiforme, connesso dalla stessa visione e dagli stessi valori. Un orizzonte in cui il ruolo delle case della danza non scivola in secondo piano, ma è anzi riaffermato nel suo significato di spazio di possibilità, partecipazione, supporto alla creatività.
EDN invita danzatori, artisti, addetti ai lavori alla conferenza annuale, in programma mercoledì 22 novembre in modalità online, dal titolo “How Can We Move? Creating Equitable Spaces in Contemporary Dance”. Aminata Cairo, studiosa e storyteller, terrà uno speech dedicato alla sua esperienza e alle sue riflessioni sulle sfide dell’inclusione. In occasione della conferenza, EDN rilascerà la pubblicazione “Equity in Working Conditions in Dance” di Alexandra Baybutt.
La partecipazione alla conferenza è gratuita, con iscrizione obbligatoria entro lunedì 20 novembre.