SOLILOQUIO
di e con Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli
Compagnia Natiscalzi DT
Ah, tutto è simbolo e analogia!
Il vento che passa, la notte che rinfresca sono tutt’altro che la notte e il vento: ombre di vita e di pensiero.
(F. Pessoa – Faust)
Soliloquio è un capitolo del progetto “Annotazioni per un Faust” della compagnia Natiscalzi DT. I coreografi Tommaso Monza e Claudia Rossi Valli indagano la simbologia legata alla figura mittle-europea del Faust e come essa possa riecheggiare ai giorni nostri.
Soliloquio, ovvero il dubbio, è prima di tutto flusso di pensiero solipsistico; in secondo luogo è qualcosa destinato a finire.
Un danzatore abita uno spazio di pochi metri quadrati. A sostegno della sua danza si distinguono parole, frasi, un testo. Sono parti scelte del “Faust” di Goethe e di Pessoa, che insieme a pensieridegli autori e ad altri testi intrecciati fra loro come in una mappa concettuale, aprono riflessioni sulla contemporaneità. In particolar modo, danza e parola indagano il disequilibrio esistente fra Uomo e Natura approcciando l’ ecocritica. La danza si costruirà pezzo a pezzo cercando con attenzione un movimento dopo l’altro, esponendo il pensiero di un moderno Faust , ricercatore sino all’oblio, della natura e della sua storia ancestrale cercando di comprenderla nel rapporto con l’uomo.
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ANNOTAZIONI PER UN FAUST
un progetto di Tommaso Monza
coreografia e regia Tommaso Monza, Claudia Rossi Valli
danza e azioni sceniche Compagnia Natiscalzi DT
musiche originali dal vivo Giorgio Mirto
produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni, Natiscalzi DT
con il sostegno di Anghiari Dance Hub, Tendance Festival,
Festival OrienteOccidente, CCN di Nantes, Piemonte dal Vivo
in collaborazione con Archivio dei Diari di Pieve Santo Stefano