Un disegno che si crea facendolo in cui si riversano le immagini degli eventi vissuti, di cui non se ne ha ancora l’idea definitiva, un aiuto per elaborare e metabolizzare il vissuto, per ricrearlo e liberarlo.
G. Giovine Proietti, in S. Bevilacqua, P. Casarin (a cura di), Propositi di filosofia, vol 1: “Philosophy for children/Community e pratiche di filosofia”, Mimesis, Milano-Udine 2021, pp. 207-216.
I “bollettini” di Dance Well sono una scrittura in cui gesto calligrafico e fotografico coesistono. Una testimonianza, in forma di taccuino, del tempo trascorso insieme agli altri corpi; un tempo a sua volta nutrito da una molteplicità di contributi di pensiero – immaginati e condivisi – e dei corpi pensanti, che danzano e dialogano. Una traccia, insomma, della pratica filosofica e di movimento che segue l’esperienza artistica delle classi settimanali di danza contemporanea. Una stratificazione di linguaggi visivi e verbali, che si offre a possibili ri-attraversamenti da parte del singolo e della comunità, all’interno degli incontri organizzati dalla Lavanderia a Vapore di Collegno.