LA CREAZIONE CONTINUA A CREARE IL SUO PERDUTO
di Elisa Giuliano
in collaborazione con Almanac Inn
Per il programma espositivo del 2024, lo spazio no-profit torinese Almanac Inn ha invitato la curatrice e drammaturga Elisa Giuliano a realizzare una mostra per riflettere sul ruolo delle immagini, dei documenti e degli artefatti nella creazione di mondi sociali. Partendo da un lavoro di ricerca svolto in collaborazione con il Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino, l’Associazione Figli della Miniera di Macugnaga, e il Gruppo Spontaneo di Magliano Alfieri, Elisa Giuliano svilupperà una mostra e uno spettacolo orientati all’analisi dei confini nel territorio piemontese: il confine fra le culture, il confine fra sacro e profano, il confine fra razionalità e irrazionalità.
Durante il periodo di residenza a Lavanderia a Vapore, Elisa lavorerà con l’artista Gianfranco Colla alla realizzazione di uno spettacolo teatrale ispirato a Il mondo in rivista (1926) di Mario Bertola, una delle opere provenienti dall’Ospedale psichiatrico di Collegno conservate nella collezione Art Brut del Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università di Torino. Lo spettacolo verrà presentato negli spazi di Almanac Inn a giugno 2024.
Elisa Giuliano è curatrice, ricercatrice e regista teatrale. Attualmente è docente presso il MA Curatorial Studies della ZHdK di Zurigo. Nel 2022 ha co-curato con Anselm Franke, Denise Ryner, Claire Tancons e Zairong Xiang la mostra Ceremony (Burial of an Undead World) alla Haus der Kulturen der Welt (HKW) di Berlino. Nel 2020 è stata borsista all’Ocean Space – TBA-21 Academy di Venezia e nel 2018 all’Het Nieuwe Instituut di Rotterdam. Nel 2019, Giuliano ha fatto parte del team artistico dei progetti espositivi I-DEA e Blind Sensorium a Matera Capitale Europea della Cultura 2019. I suoi scritti sono apparsi in pubblicazioni come NERO, Dirty Furniture, MUdec United e Arts of the Working Class.
