LABORATORIO DI ACCETTAZIONE DELLA STANCHEZZA | ON MOBILISATION

a cura di Elisabetta Consonni

Ispirata alla performance Il secondo paradosso di Zenone, la pratica della lentezza intende sconvolgere i ritmi delle azioni e lo stesso respiro. Aprendo un piccolo varco spazio-temporale, il laboratorio celebra il rallentare come forma di resistenza contro i ritmi di un sistema di produzione e consumo che vuole sempre di più e sempre più velocemente. Rallentare è un atto fisico e mentale e allo stesso tempo un’azione politica di cura. Nel rallentamento si aprono spazi in cui è consentito fermarsi momentaneamente, per osservare i dettagli.
Una stasi che è un’attesa senza scopo, per sperimentare la sottrazione dello sforzo: qual è la minima quantità di energia che posso utilizzare per fare un movimento?
La stanchezza diventa così una risorsa a cui arrendersi e una condizione rigenerante: significa prendersi il tempo di far virare un’azione altrove, facendo fiorire nuove prospettive di osservazione e di azione; è la presa di coscienza che anche un movimento lento può portare a un traguardo, senza farci perdere l’esperienza del tragitto.

Per iscrizioni: info@lavanderiaavapore.eu