SATI VEYRUNES | Nouveau Grand Tour
“Come performer ho sconfinato in diversi linguaggi coreografici. Mi focalizzo principalmente sulle nozioni di esperienza e incarnazione. Oona Doherty mi ha insegnato che le frequenze emotive già conferiscono una forma. Benjamin Kahn, invece, mi ha guidato nell’affrontare la metamorfosi tanto come stato fisico interiore quanto come azione concreta. Vivo il solo a mo’ di viaggio iniziatico, con la consapevolezza di trovarmi in una situazione performativa. Ciò solleva la questione del punto di vista del pubblico, di ciò che vede e della prospettiva dell’esecutore sulla propria azione. Celebrando l’intreccio di pratiche e gli scambi tra culture, Nach mi introduce a un corpo eloquente ed epico, un rapporto decisamente erotico e sensoriale con l’esperienza.” (Sati Veyrunes – RememberCompany)
in collaborazione con Institut français Italie e l’Ambasciata di Francia in Italia
Sati Veyrunes è un’artista francese nata nel 1995 a Grenoble. Ha iniziato studiando storia, prima di formarsi alla SEAD (Accademia Sperimentale di Danza di Salisburgo). La sua pratica artistica si colloca a metà tra la danza e la performance. Nel 2020, Oona Doherty le ha regalato il suo solo Hope Hunt and the Ascension into Lazarus che da allora ha portato in tournée a livello internazionale. Allo stesso tempo, insieme hanno continuato a collaborare su vari progetti cinematografici e coreografici, tra cui Hunter Filmed (2021) e Navy Blue, presentato in anteprima al Kampnagel – Amburgo (2022). Nel 2021, Benjamin Kahn ha iniziato a scrivere un assolo per Sati, la seconda parte di una trilogia, che ha dato origine nel 2023 a Bless the sound that saved a witch like me. Come autrice, Sati ha intrapreso un progetto di scrittura multidisciplinare. Vive a Marsiglia.
Il Nouveau Grand Tour, ideato e concepito dall’Institut français Italia (IFI) / Ambasciata di Francia in Italia, è un progetto di residenze artistiche rivolto a giovani talenti europei sotto i trent’anni e realizzato in tutta Italia, attraverso una rete di istituzioni partner. Tra le principali sfide del Trattato del Quirinale, questo importante programma artistico promuove il dialogo culturale e i valori europei di scambio e condivisione. Questo progetto inaugura una forma contemporanea della tradizione settecentesca del Grand Tour, che ha permesso ai giovani d’Europa di viaggiare di città in città alla scoperta del patrimonio artistico. Questo Nuovo Grand Tour offrirà ai giovani artisti selezionati l’opportunità di essere accompagnati nel loro processo creativo, senza vincoli di produzione, e così facendo di entrare in contatto con diversi attori culturali locali.
Fin dal suo avvio nel 2021, il Nuovo Grand Tour ha beneficiato del sostegno dell’Ufficio franco-tedesco per la gioventù (OFAJ) in dialogo con il Goethe Institut, consentendo così a giovani artisti tedeschi e francesi di essere accolti in tutta Italia per soggiorni che variano da due settimane a quattro mesi. Ardian sostiene il programma dalla prima edizione nel 2022. Per l’edizione 2023, il Nouveau Grand Tour realizza l’ambizione bilaterale espressa nel Trattato del Quirinale: 50 artisti italiani saranno accolti in Francia, in 25 residenze, grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale e con il Ministero della Cultura italiani.
Il Nouveau Grand Tour è un programma multidisciplinare rivolto ad artisti di tutti i campi della creazione: arti visive (pittura, scultura, fotografia, audiovisivo, ecc.), arti performative (teatro, danza, circo, performance, musica e creazione sonora), nonché la CCI (moda, design, architettura e paesaggio, gastronomia, artigianato). Per le arti performative, alcuni partner possono accogliere compagnie o collettivi.